«Leggere le poesie di Jericho Brown significa incontrare un genio sconvolgente.» - Claudia Rankine
Al terzo libro di Jericho Brown, "The
Tradition", è stato assegnato il Premio Pulitzer 2020 per la poesia.
Nella motivazione si parla di una raccolta di liriche magistrali «che
uniscono delicatezza a urgenza storica nella loro amorevole evocazione
di corpi vulnerabili all'ostilità e alla violenza». La vulnerabilità del
corpo, in particolare quello maschile, e i mascheramenti culturali
delle violenze sono il nucleo centrale della poesia di Brown. Dalla
prospettiva di un afroamericano del XXI secolo, nato in Louisiana nel
1976, omosessuale e poeta lirico/performativo, Brown guarda a una
specifica eredità culturale e a storie di ingiurie antiche e
contemporanee, nazionali, personali e universali che il libro riassume
nel titolo: La tradizione. Il termine è da intendere in senso
antifrastico rispetto alla storia ufficiale degli Stati Uniti perché
espone il lato oscuro dell'America: il razzismo strutturale e
istituzionalizzato, ora riemerso nella brutalità della polizia, degli
omicidi di massa, in forme nuove di schiavismo e in violenze sessuali
che convivono accanto a meccanismi di autoprotezione sviluppati dagli
afroamericani per contrastare i rischi a cui il loro corpo li espone nel
mondo.
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