Tentare di fermare la poesia all’improvviso.
È questo il senso di Officine della poesia, un progetto editoriale che decide di presentarsi ai poeti senza appuntamento, per cogliere l’anima dei loro versi di sorpresa, coglierla in uno di quegli infiniti istanti in cui il farsi “verso” è bozza ancora perfettibile.
Ne esce un’opera che ha un’incredibile energia interna, una vitalità profonda e plurale in grado di far emergere gli elementi portanti di una scena.
BOLOGNA
Vincenzo Bagnoli
Alberto Bertoni
Vito M. Bonito
Alessandro Brusa
Martina Campi
Salvatore Jemma
Stefano Massari
Pier Damiano Ori
Francesca Serragnoli
Giancarlo Sissa
Sarah Tardino
Maria Luisa Vezzali
Autore: AA.VV.
Postfazione di: Milena Magnani
Collana: Rosada
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