A CURA DI STEFANO DONNO VICE PRESIDENTE DELLA CASA DELLA POESIA DI COMO

A CURA DI STEFANO DONNO VICE PRESIDENTE DELLA CASA DELLA POESIA DI COMO

lunedì 11 dicembre 2023

Poesie di August Strindberg (Elliot)

Buio è il poggio, buia è la casa – ma più buio ancora il suo piano interrato – sotterraneo, feritoie nessuna – È porta e finestra l’ingresso dello scantinato – E laggiù ancor più lontano nel buio Appare una dinamo che ronza, Tanto da mandar faville d’intorno alle ruote; Nera e orrenda, nascostamente Macina luce per la contrada intera. 

Narratore, drammaturgo, poeta svedese.
Autore che nel corso della sua carriera, ha frequentato forme letterarie eterogenee e spesso in contraddizione fra loro.
Una capacità straordinaria dal punto di vista linguistico e narrativo ha comunque sempre informato l'opera di Strindberg, derivandogli da esperienze di vita, dall'accesa insofferenza per le convenzioni borghesi, e da una certa instabilità relativamente alle convinzioni politiche.

Figlio di un piccolo commerciante e della domestica di famiglia, cosa che gli avrebbe procurato un inestinguibile sentimento d'inferiorità (che seppe esasperare fino a farne materia per la costruzione di un mito personale su cui fondare la propria identità) fu studente di lettere a Upsala (1867), successivamente supplente maestro a Stoccolma e precettore privato in alcune famiglie. Tornò poi a studiare, ma questa volta medicina (1868), fu un attore di scarsissimo successo (1869), redattore di una rivista che trattava dei problemi assicurativi a Stoccolma (1872), e ancora: allievo telegrafista a Sandhamn (1873), collaboratore e reporter per le sedute parlamentari nelle Dagens nyheter (1873), amanuense nella Biblioteca Reale (1874).

Si sposò tre volte. La prima moglie fu Siri von Essen (dal 1877 al 1892); la giornalista austriaca Frida Uhl (dal 1893 al 1894) la seconda, e l'attrice Harriet Bosse (dal 1901 al 1904) la terza.
La fiera, strenua opposizione all'ingessata società letteraria svedese del tempo sfociò nella cosiddetta faida di Strindberg (1910-12), che lo obbligò ad abbandonare per un periodo il paese.
L'interesse per le tematiche sociali espresso in questo periodo non soffocò l'impegno di revisione e rinnovamento del teatro, che sarebbe culminato nella fondazione dell'Intima teater ("Teatro intimo"), attivo a Stoccolma dal 1907 al 1910. Questa vicenda comportò una tappa molto importante nella vita di Strindberg, che accrebbe le proprie competenze nella storia del teatro, nella tecnica di regia e nella recitazione.
S. fu attore, regista, critico, drammaturgo, arrivando a una profondissima comprensione del teatro in tutte le fasi del suo farsi.  

 


 

Nessun commento:

Posta un commento