"Misticamente al ventre sospesa" come lo è ogni parola che va a comporre un verso e, infine, una poesia. Perché Poesia è lei stessa misticismo, imperscrutabilità illuminante. E questa silloge si sviluppa appunto come un rosario da sgranare. Dieci poemetti, ognuno composto da un diverso numero di stanze che si susseguono a ritmo incalzante. Brevi flash, l’esigenza della sintesi, un lavoro accurato per eliminare, quanto più possibile, orpelli, inutili articoli, pleonastiche punteggiature. Dieci poemetti, ognuno dei quali è ispirato a un tema portante: la natura e l’urbanistica, che si intersecano splendidamente agli stati d’animo, gli epiloghi, il sogno e l’attesa, il virus che ha rivoluzionato intere esistenze, le assenze, la memoria, le “beate solitudini”, i salti nel buio e i blocchi indesiderati ma necessari e infine la parola che accende anche i silenzi, il cui potere spalanca porte e taumaturgicamente cura."
A CURA DI STEFANO DONNO VICE PRESIDENTE DELLA CASA DELLA POESIA DI COMO
A CURA DI STEFANO DONNO VICE PRESIDENTE DELLA CASA DELLA POESIA DI COMO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Vittorio Sereni: la voce che cambia- Corriere TV : L’appuntamento fa parte di Lezioni di Poesia, un ciclo di incontri che intende proporre a...
-
“POESIA IN MOVIMENTO: UN PONTE TRA CULTURE” Corea del Sud e Messico i Paesi al centro di incontri e performance per esplorare le nuove forme...
Nessun commento:
Posta un commento